La Medicina Tradizionale Cinese presenta diversi punti di contatto con l’approccio medico occidentale e sebbene tenda a tenere in considerazione molteplici fattori, spesso utilizza “ricette” terapeutiche codificate. Attualmente il principale rappresentante italiano della Medicina Tradizinale Cinese è Giovanni Maciocia; a lui si deve un immane lavoro di clinica ed un attento e specifico sistema fitoterapico.
Assieme alla medicina ayurvedica, rappresenta uno dei più antichi sistemi che fanno parte delle medicine non convenzionali.
Fin dal 2100-1100 a.c. con la Dinastia Xia e Shang si è diffusa ed è iniziato il suo utilizzo pratico basato su teorie filosofiche taoiste.
La medicina tradizionale cinese (MTC) ha degli strumenti di terapia secondo questi schemi:
- La diagnostica energetica, un sistema di esami che usa come punti utili: polsi, occhi, cute, lingua, palpazione e auscultazione.
- utilizzo di piante, minerali e animali per agire sulle cause dei disturbi (i cosiddetti rimedi naturali e biodisponibili)
- la riflessologia plantare integrata
- l’agopuntura
- la moxibustione che è ottenuta stimolando i punti di agopuntura col calore di un sigaro di erbe (generalmente artemisia) infiammato chiamato moxa.
- La coppettazione: attraverso delle coppette di vetro si crea un vuoto pressorio che consente il sollevamento della cute in punti specifici
IL PRINCIPIO DI CAUSA ED EFFETTO
Essendo una medicina cosiddetta alternativa, si basa sull’azione energetica e pratica del disturbo andando a risalire alle cause che lo hanno generato, considerando l’individuo un essere unico, ”OLOS” ovvero completo.
Secondo i principi dei 5 elementi non si può affrontare un disturbo senza considerare il legame esistente tra i diversi organi e apparati (che si influenzano l’uno con l’altro) e le influenze emotive, mentali e animiche.

Come avrete compreso è una disciplina complessa quanto affascinante che si prefigge come unico scopo supremo quello di utilizzare le energie stesse dell’individuo per riportare il corpo in armonia sulla via dell’autoguarigione (a proposito di ciò ho scritto un articolo che vi invito a consultare)
Presso il mio studio applico i principi della medicina tradizionale cinese mescolati ai principi di spiritualità; infatti non può esistere un ri-equilibrio energetico senza che ci sia la presa di coscienza del Sè individuale. Tutto è collegato e tutto è UNO!
In merito alla medicina tradizionale cinese si potrebbe scrivere molto di più ma non è mia intenzione di lasciare nozioni teoriche. Mi auguro vi abbia trasmesso il principio di base che regola questa millenaria tradizione e i metodi energetici attuali con i quali è possibile agire in Occidente.
Nell’applicare i principi della medicina tradizionale cinese mi avvalgo anche dei principi della naturopatia.