
I fiori di Bach sono un vero e proprio strumento divino messo a disposizione degli essere umani, e negli ultimi anni anche degli animali.
Sono 38 e ciascuno ha la propria funzione vibratoria che entra in risonanza con la nostra vibrazione, trasformandola.
avviene una vera e propria trasformazione del PIOMBO IN ORO.
I fiori di Bach sono uno strumento eccezionale al nostro servizio.
Sono 38 + 1 rimedio floreale, il 39 che è il RESCUE REMEDY (UN MIX DI 5 FIORI DIFFERENTI).
I fiori di Bach o Rimedi Floreali, agiscono sui piani sottili dell’essere umano, consentendo alla persona di trasformare disagi, paure, disturbi, ansia e momenti difficili in energia positiva e rigeneratrice.
I disturbi/disagi si manifestano prima su piani sottili diversi da quello fisico, tra cui il piano eterico e solo successivamente su quello fisico.
Proprio per questi motivi l’utilizzo dei fiori di Bach è un vero e proprio dono, che ci è stato concesso dall’universo.
Le piante in grado di produrre fiori, sono più vicine alla perfezione di qualunque altra struttura appartenente agli altri tre regni.
Secondo E.Bach la malattia è il modo che l’anima ha di dirci che c’è qualcosa che non va e perciò occasione di ricerca e possibilità di superamento dei nostri limiti.
…la Floriterapia…
Sul piano ufficiale, la Floriterapia è un sistema terapeutico riconosciuto dall’OMS dal 1976
Il test kinesiologico mi consente di utilizzare la saggezza del corpo, per testare la correttezza dei fiori attraverso la reazione del sistema muscolo- nervoso.
Usando i Rimedi Floreali, si tenta di influire sulle strutture più profonde, dalle quali la malattia ha origine.
Le cause risalgono sempre a scompensi sul piano energetico, crisi dovute principalmente alle seguenti emozioni reiterate e non affrontate/trasformate:
…gli stati d’animo…
– depressione
. ansia
– paura
– malinconia
– tristezza
-vergogna
– senso di colpa
– risentimento
-rabbia
Ciascun fiore identifica un certo tipo psicologico. I fiori vengono somministrati e abbinati in base a ciò che emerge dal colloquio con il FLORITERAPEUTA.
infatti vanno somministrati solo dopo anamnesi e colloquio con un floriterapeuta che ascolta la persona e ne esamina le esigenze.
la somministrazione dei Rimedi floreali ha come effetto quello di far emergere la virtù positiva connessa al disagio del momento e quindi attuare una vera e propria ALCHIMIA TRASFORMATIVA.
Infine, ma non per importanza, i Rimedi Floreali sono associati ai segni zodiacali, secondo la tradizione dell’astrologia spirituale.
quindi durante il colloquio potrò fare valutazioni che di questo tipo per la somministrazione dei Rimedi stessi.
Effettuo le consulenze floriterapiche presso i miei studi e anche con consulto telefonico e consegna, mezzo mail, della descrizione dei fiori con ulteriori suggerimenti per il benessere psico- emotivo e animico.
‘Lavorare’ con i fiori, significa aprirsi al proprio floriterapeuta, tirare fuori dal proprio conscio ciò che emerge con più facilità e consentire sia al terapeuta che ai fiori di fare il resto, agendo ad esempio, sul lato inconscio.
Una delle funzioni vibratorie più importanti dei fiori di Bach è proprio quella di scavare nel profondo di noi, in quell’abisso di cui siamo poco coscienti: l’INCONSCIO.
Entriamo però nel dettaglio: i fiori vengono prescritti a seconda dell’anamnesi che emerge della persona ma anche a seconda del segno zodiacale.
Infatti andrò ad indagare prima sul segno zodiacale e dunque sulle cosiddette tendenze di base, eppoi su ogni singola emozione, re-azione e movimento fisico che emergono dal colloquio con il floriterapeuta.
andiamo al cuore dell’articolo. Il dolore o male di vivere che spesso avverte l’essere umano può originare da diverse cause: karmiche, infantili, animiche, ecc…quello su cui possiamo indagare con i fiori di Bach sono sia le cause per trasformarle, sia andare ad osservare gli effetti per usarle come strumento di trasformazione.
I fiori più indicati per il MALE DI VIVERE sono: Agrimony, Gorse, Oak, Mustard, Rock water.
..il dolore e il male di vivere…
Ciascuno di questi fiori lavora su aspetti differenti della stessa problematica: IL DOLORE E IL MALE DI VIVERE.
Ovviamente il colloquio a studio, per fare una anamnesi approfondita, è fondamentale per decidere la terapia ma attraverso questo articolo posso darvi dei spunti di riflessione.
Mi auguro di trasmettervi l’immenso beneficio mentale, emotivo, fisico e animico che possiamo ricavare dall’utilizzo dei fiori.
Il male di vivere detto anche malessere, spesso affiora da disturbi vissuti nell’infanzia, che possono trascinarsi fino all’età adulta. E’ necessario affrontarli e trasformarli per concederci di vivere davvero la vita che vogliamo e non sopravvivere a una vita condizionata dal passato.
Agrimony ad esempio lavora molto bene sugli aspetti della tortura mentale che spesso affligge chi non riesce a trovare pace dal proprio dolore.
Gorse invece ci permette di entrare in contatto con quell’aspetto di disperazione e chiusura che sono spesso conseguenze del DOLORE.
Oak invece ci fa notare quegli aspetti di sconforto e depressione che non ci consentono di vivere la nostra SPLENDIDA vita e trasformarli in forza e coraggio
Mustard lavora sulla malinconia immotivata che può paralizzare la persona e senza un apparente causa bloccarlo del tutto
Infine Rock Water permette di intervenire sulla repressione, che quando si prova dolore, emerge in modalità molto forte e spesso si associa all’ auto martirio.
Concludo ricordando che IL CORPO CI PARLA e dunque a ogni sintomo corrisponde un messaggio.
Cosi come spesso alcuni disturbi fisici possono essere collegati a scompensi energetici al livello dei vari chakra.
Tutto è connesso, tutto è uno, perciò è importante lavorare sui diversi aspetti di noi: fisico, emotivo mentale e animico per compiere una trasformazione PROFONDA E DURATURA CHE TENGA CONTO dell’anima di ciascuno….non solo della personalità.