
Secondo i principi della medicina cinese tradizionale (e non solo), il nostro corpo è percorso da meridiani energetici primari e secondari che costituiscono la cosiddetta energia del Qi
L’energia del Qi non è altro che l’energia vitale e primordiale attraverso la quale siamo VIVI e non oggetti insensienti. Il flusso della vita stesso.
Il corpo quindi non ha solo i chakra, ma anche vere e proprie ”strade” di energia che attraversano il corpo dall’alto vero il basso e viceversa.
Attraversano a loro volta, gli organi principali e secondari che si rifocillano di energia ad ‘alta tensione’ energetica
In questo post non entrerò molto nel dettaglio tecnico perchè l’intento è lasciarvi delle immagini e delle idee di immediata fruizione.
Con gli strumenti che vi lascio, potrete fin da subito fare lo stretching dei meridiani principali e sentirvi meglio…l’energia fruirà maggiormente e dei disturbi passeggeri possono attenuarsi
In genere ci si sente subito meglio e si avverte un senso di benessere generale
La presenza della malattia è data da un blocco nel meridiano, che non permette il libero fluire dell’energia…. anche per questo è importante prendersi cura di se con consapevolezza
I cinque elementi naturali associati ai meridiani sono:
- Metallo
- Terra
- Fuoco
- Acqua
- Legno
Da qui ne derivano i meridiani principali di cui vi voglio parlare in questo post
…i meridiani da purificare ogni giorno…
i meridiani da purificare ogni giorno con lo stretching sono:
- Meridiano del LEGNO – vescicola biliare e fegato
- meridiano del FUOCO – cuore e intestino tenue
- meridiano del METALLO – polmoni e intestino crasso
- meridiano dell’ACQUA – reni e vescica urinaria
…il meridiano del LEGNO

Di seguito i passaggi da eseguire:
- stendetevi su un lettino, un materasso o direttamente a terra
- prendetevi il vostro tempo e cercate di rilassarvi facendo diei profondi respiri
- unite le mani una dentro l’altra e girate i palmi verso l’alto
- aprite le gambe davanti a voi fino a dove sentite di poter arrivare (non forzatevi oltre, ascoltatevi)
- allungate le braccia prima in avanti, poi a destra e infine a sinistra
- rimanete allungati, fino a dove sentite di poter arrivare, per almeno 30 secondi
- quando scendete espirate e mentre salite inspirate
- eseguite più sessioni (senza esagerare)
Meridiano del FUOCO

- sedetevi su di un lettino o a terra (pratica consigliata per stare a contatto con la MADRE terra)
- unite le piante dei piedi nella posizione a farfalla
- espirando scendete con il busto verso le gambe (non forzatevi!)
- ascoltatevi
- rimanete circa 1 minuto
- ripete un paio di volte
…meridiano del METALLO

- mettendovi in piedi e fate dei profondi inspiri ed espiri
- lentamente afferrate i pollici delle 2 mani l’uno con l’altro e rigirate il dorso delle mani verso il soffitto
- espirando, scendete con il busto verso le gambe, lentamente
- abbandonate la testa giù
- rimanete almeno 30 secondi o se riuscite anche poco di più
- mentre ‘siete giù’ portate l’attenzione sui respiri: inspirate ed espirate
- tornate lentamente su, respirando
meridiano dell’ACQUA

- distendetevi su una superficie piana
- espirando allungate le braccia verso i piedi, come se doveste afferrarli
- rimanete nella posizione per almeno 1 minuto (fino a dove sentite di potervi allungare)
- attenzione che mentre siete allungati e respirate, dovreste sentire che il vostro busto riesce ad avvicinarsi alle gambe sempre di più
- tornate su, respirando
Vi lascio con 2 suggerimenti generali per queste pratiche:
- cercate di metterle in atto lontano dai pasti
- ascoltatevi sempre e portate l’attenzione sul respiro
- se mentre fate la pratica avete pensieri o idee, appuntatele!
meridiano di stomaco e milza

Aggiungo un altro utilissimo esercizio per far scorrere liberamente l’energia del meridiano di milza e stomaco e mantenere in forma anche il pancreas
- sedetevi a gambe piegate sui talloni fino a poggiare la testa e la schiena sul suolo
- fate respiri profondi
- all’inizio partite con le braccia lungo il corpo
- successivamente allungate le braccia sopra la testa
- potete effettuarlo anche se vi sentite appesantiti e/o avete difficoltà a digerire a seguito di un pasto
Buona pratica